LA   PRIMA   CONFESSIONE   IN   PARROCCHIA
04.04.14

BAMBINI   E   FAMIGLIE

RINNOVANO  LE  PROMESSE  BATTESIMALI

I bambini, disposti davanti al fonte battesimale, rinnovando il loro battesimo, si sono fatti il segno della croce con l’acqua benedetta.

CON   EMOZIONANTI   SEGNI   DI   CROCE

ANCHE   I   PIÚ   PICCOLI  SONO   INVITATI

A  SEGNARSI  CON   L’ACQUA  LUSTRALE

I  PIÚ  PICCOLI  SONO  BENEDETTI  DAI  LORO  GENITORI

I  BAMBINI  CON  LE  CATECHISTE  PORTANO  AL  BATTISTERO  L’ACQUA E LA VESTE BIANCA         

Al momento del Battesimo avete ricevuto una veste bianca essa vuole significare che siete stati rivestiti di Cristo.

PER  IL  RINNOVO  DEL  LORO  BATTESIMO

Il giorno in cui siete stati battezzati siete stati 'lavati' con l'acqua lustrale. L’acqua è il segno della vita; l’acqua del battesimo purifica il cuore.

Quando siamo nati siamo stati accolti in una famiglia che ci ha dato tutto: l'amore, la gioia, la tenerezza, l'accoglienza. É bello vivere in una famiglia dove ci si sente amati e protetti. Grazie, grazie, o Padre, del tuo amore.

Il nostro grazie te lo diciamo con Gesù che ci chiede di impegnarci per creare un mondo più bello e armonioso, nelle nostre case e famiglie, a scuola e quando stiamo con gli altri, nel gioco e a catechismo.

Tu, o Padre, ci hai accolti anche nella tua famiglia, la Chiesa, ci hai fatto il dono più bello e più grande, quello di essere tuoi figli e fratelli di Gesù, il nostro Salvatore. Grazie, grazie, o Padre, del tuo amore.

Signore Gesù, oggi come nel giorno del Battesimo, portiamo a te i nostri figli che per la prima volta celebrano il sacramento del perdono del Padre. Tu hai accolto con tenerezza e amore i peccatori che incontravi, manifestando così la predilezione del Padre per gli ultimi e gli esclusi.

Perciò facciamo l'esame di coscienza per ricordare i peccati che ci hanno allontanato da Dio. Gesù è vicino a noi. Egli vede il nostro cuore, conosce tutto di noi e non possiamo nascondergli niente.

Il giorno 4 aprile  si è effettuata il primo incontro dei bambini con la confessione. Si è svolta l’emozionante celebrazione della Prima Confessione.

Accompagnati dalle famiglie i bambini sono stati molto sereni nella celebrazione della loro prima confessione.

O Signore, tu sei un Padre che perdona, ci vuoi bene anche quando  noi  ci  allontaniamo  da te. Sei un papà che ci aspetta sulla porta di casa, sperando di vederci tornare.

Vieni, Gesù, risorgi in noi e sia la nostra vita il gioioso ringraziamento a te. Ti diciamo il nostro grazie anche con Maria, la nostra mamma celeste che ci insegna ad andare incontro a Gesù.

Per questo ora noi vogliamo chiederti scusa per i nostri peccati e domandare il tuo perdono.

Dopo aver recitato insieme le preghiere penitenziali, a turno, accompagnati dai rispettivi genitori, sono andati a confessarsi.

I bambini sono apparsi elettrizzati e, nello stesso tempo, ansiosi, per quello che si accingevano a fare.

I bambini hanno dato conferma di aver compiuto un cammino personale e indipendente verso la loro prima riconciliazione.

I genitori dal loro canto hanno accompagnato i loro figli, superando anche le problematiche coniugali e saldando il loro legame come famiglia per vivere il Vangelo nel loro quotidiano.

Per questo ora noi vogliamo chiederti scusa per i nostri peccati e domandare il tuo perdono.

Il momento più emozionante è stato quando i bambini, dopo la confessione, si sono inginocchiati davanti al tabernacolo e alla statua della Madonna a pregare.

I bambini nelle giornate di catechesi intensiva, con nostra grande gioia, hanno confermato di aver appreso l’importanza dell’esame di coscienza alla luce dei 10 comandamenti.

Erano, comunque, molto felici nell’affrontare questo primo impegno che li rendeva importanti agli occhi dei loro genitori, visibilmente commossi.

Vieni, Gesù, risorgi in noi e sia la nostra vita il gioioso ringraziamento a te. Ti diciamo il nostro grazie anche con Maria, la mamma celeste che ci insegna ad andare incontro a Gesù. Vieni, Maria, resta sempre con noi e portaci a Gesù.

Abbiamo disobbedito ai genitori, non abbiamo ascoltato i loro consigli e ricambiato il loro amore, in famiglia non è sempre facile andare d'accordo e volersi bene.

Non sempre ci siamo impegnati a casa e a  scuola,  non  siamo  stati  pronti  ad  aiutare  i  nostri  genitori fratelli e compagni.

La partecipazione delle famiglie e della comunità, senza dubbio, sia per la “Celebrazione Penitenziale” sia della Festa del Perdono, è stata massiccia.

Dio è disposto a perdonarci ma occorre che prima noi riconosciamo i nostri peccati, gli chiediamo perdono e facciamo il fermo proposito di evitare di dispiacerlo ancora.

Non sempre ci siamo impegnati a casa e a scuola,  non  siamo  stati  pronti  ad  aiutare  i  nostri  genitori, fratelli e compagni.

Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perché ho offeso te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa...

Signore Gesù, oggi come nel giorno del Battesimo,  portiamo  a  te  i  nostri  figli  che  per la  prima  volta celebrano il sacramento del perdono del Padre.

Quando eravate ancora molto piccoli i vostri genitori vi hanno portato in chiesa al fonte battesimale per farvi diventare figli di Dio e fratelli di Gesù Cristo.


Carissimi,  nel giorno del vostro Battesimo Dio ha cancellato il peccato originale,  vi ha fatto suoi figli e vi ha accolti nella grande famiglia della Chiesa. Ringraziamolo perciò di questo grande dono.

Ci hai amati di un amore grande grande e ci vuoi bene. Questo ci riempie il cuore di una grande gioia e perciò ti diciamo: Grazie, grazie, o Padre, del tuo amore.

Riconciliati col Padre i bambini sono stati chiamati per pronunciare il loro ECCOMI. 

Poi  insieme  ai  loro genitori si sono accostati al fonte battesimale per segnarsi con l’acqua battesimale insieme al tutta la  loro famiglia.

Signore Gesù, oggi come nel giorno del Battesimo,  portiamo  a  te  i  nostri  figli  che  per la  prima  volta celebrano il sacramento del perdono del Padre.

Tu hai accolto con tenerezza e amore i peccatori che incontravi,  manifestando  così  la  predilezione  del Padre per gli ultimi e gli esclusi.

Salve regina, madre di misericordia, vita, dolcezza, speranza nostra salve.

A Te ricorriamo, noi esuli figli di Eva; a Te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime.

Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi.

E  mostraci,  dopo  questo  esilio,  Gesù,  il frutto benedetto  del  Tuo  seno.  O clemente,  o pia,  o dolce Vergine Maria